Adolescenti europei sempre più obesi


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Gli adolescenti europei sono sempre più obesi, in particolare i più poveri. Secondo una ricerca dell’ International Obesity Task Porce presentata nell’ambito del Forum internazionale OMS/HBSC (Health behaviour in school-aged children), a Firenze, sono 14 milioni i bambini in sovrappeso in Europa e il problema dell’obesità interessa oltre i L 30% delle nuove generazioni tra 7 e 11 anni e oltre il 20% di quelli tra 13 e 17 anni.

Il Forum è organizzato dall’Ufficio Europeo dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità, per gli Investimenti per la Salute e lo Sviluppo di Venezia e dalla Rete HBSC, in collaborazione con la Regione Toscana e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer di Firenze.

E’ tornato per il quinto anno consecutivo l’Obesity Day. Il progetto coinvolge in tutta Italia i centri Adi (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica) in collaborazione con Bracco: in numerose città italiane è stata data la possibilità di informarsi sia sui temi dell’alimentazione e della dietetica sia sulle regole che contribuiscono a un buono stato di salute e a un ragionevole controllo del peso corporeo.

L’obiettivo degli organizzatori è quello di evidenziare, ancora una volta, la preoccupante situazione che si sta delineando nei Paesi occidentali e della necessità di riconoscere l’obesità come “patologia cronica” Gli esperti detl’ADI spiegano che è fondamentale sviluppare un approccio integrato e multidisciplinare con il paziente, in questo modo si potrà aiutarlo a condurre una vita normale. Attualmente nel nostro paese vi è un incremento preoccupante sia di persone obese sia in sovrappeso, il fenomeno purtroppo coinvolge anche bambini e adolescenti interessando circa il 20 per cento del totale.

Numerose le manifestazioni locali, ad esempio a Caserta, l’azienda ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano”, con il settore di Diabetologia e Nutrizione dinica della unità operativa di Medicina Generale, partecipa all’Obesity Day, giornata organizzata dall’associazione dietetica e nutrizione dinica per sensibilizzare fa pubblica opinione e i responsabili della sanità ai problemi della obesità. Dalle 9 alle 16 del prossimo martedì, al piano terra del dipartimento di Medicina, funzionerà un punto di incontro aperto a quanti vorranno valutare il grado di soprappeso e la tistribuzione del grasso corporeo. Il dottor lano Panilo, responsabile del settore di diabetologia, in collaborazione con la dietista osa Capriello, saranno disponibili per consigli su una sana alimentazione éST eventuali prenotazioni per visite dietologiche. “Negli ultimi anni – osserva il dottor Panilo -l’obesità ha assunto i caratteri di una vera e propria epidemia mondiale, tanto che negli Stati Uniti la patologia è stata definita come la più pericolosa delle armi di distruzione di massa. Nel mondo occidentale (a patologia è in crescita e si calcola che in Italia il 40% della popolazione è in soprappeso”. L’obesità è la principale causa di diverse malattie:diabete mellito, iperlipidemie, ipertensione, cardiopatia ischemica, insufficienza cardiaca, artrosi, calcolosi della coledsti. “L’obesità -osserva ancora Parlilo – è da molti ancora considerata come un problema soltanto estetico e superficialmente trattato. Il trattamento della obesità, invece, prevede un percorso basato principalmente sulla educazione alimentare e sulle modifiche di stile di vita, queste da attuare in maniera graduale e sotto fa guida di specialisti”.