FAI: un appello per la “Selva di S. Francesco”

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[La data originale di pubblicazione del presente articolo è precedente a quella attuale – © Centro Studi Pino Rauti – Tutti i diritti riservati]

Assisi è un nome che in tutto il mondo evoca uno spirito speciale: lo spirito di San Francesco.

Francesco, come pochi altri giganti dell’Umanità, ha saputo dare al mondo un messaggio nuovo: il messaggio della fratellanza universale e di una speciale armonia tra gli uomini e la natura. Ha saputo sperimentare linguaggi nuovi e moderni, creando ponti con tutti gli uomini e persino con gli animali…ricordate gli episodi del lupo e degli uccellini? Guardando Assisi da lontano vediamo i suoi diversi volti: il versante noto in tutto il mondo delle case, dei palazzi e delle chiese…ma anche il versante sconosciuto, quello dei boschi: una grande, intatta macchia scura denominata “Selva di San Francesco”. Si entra nella Selva varcando il portone che si apre nel possente muro di cinta della Basilica Superiore. Era proprio qui, in questo bosco di querce, aceri e ulivi che i frati andavano a raccogliere legna, per riscaldare il convento nei rigidi inverni umbri. Così i ceppi hanno perso vigore e la mancanza di cure ha trasformato la Selva in un bosco degradato e moribondo, mettendo in pericolo le specie della zona:tassi, volpi e istrici. Questo luogo speciale si estende su un territorio di 63 ettari ed è stato recentemente donato al FAI perché se ne prendesse cura. Il nostro sogno è quello di farlo rifiorire, di riportarlo al suo splendore originario, per restituirlo a tutti coloro che qui potranno sperimentare quel contatto puro e simbiotico

Ecco cosa chiede/propone il FAI:
DONA IL TUO CONTRIBUTO PER PROTEGGERE LA SELVA DI SAN FRANCESCO.
Con 40 euro metti a dimora 5 piantine di acero;
Con 50 euro ripristini 1 metro di sentiero nel bosco;
Con 80 euro pulisci 80 mq di bosco dai rovi;
Con 120 euro metti a dimora 2 piccoli alberi di frassino;
Con 350 euro pianti una quercia.

Ed ecco come inviare il contributo:Con il bollettino postale allegato; con carta di credito, telefonando al numero: 02 4676152.59; online sul sito www.fondoambiente.it con bonifico bancario intestato al FAI, c/o Unicredit Banca d’Impresa Milano Cordusio, IBAN IT 14 J 03226 01604 000030014311, specificando la causale “Selva San Francesco”;con un assegno non trasferibile intestato al FAI, spedito in busta chiusa a: FAI, Viale Coni Zugna 5, 20144 Milano, Ufficio Raccolta Fondi Privati.

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