L’Etiopia affamata verso la guerra civile?


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L’Etiopia affamata verso la guerra civile?

In Italia sembra calato un muro di gomma su tutto ciò che avviene in Etiopia, delle cui vicende scrive invece molto la stampa di tutta Europa. Segnalando con allarme che dopo le elezioni dei 15 maggio scorso – accusate di brogli e truffe e violenze – le “masse rurali” si stanno dimostrando ostili al potere di Adis Abeba; e che il “capo” Mebis Zenawi, al potere dal 1991, ha dovuto far uso delle armi – causando quasi 200 morti nella capitale ed in altre città – per reprimere la contestazione.

L’Etiopia conta attualmente quasi 78 milioni di abitanti; e la sua popolazione continua a crescere ad un ritmo che porta al raddoppio ogni 25 anni, come scrive su “le Monde” il ricercatore indipendente René Lefort.

Pochi “risultati” vengono resi pubblici anche sull’uso degli aiuti internazionali, benché essi ammontino “ad un quarto del prodotto industriale lordo”. L’ex ultra maoista Zenawi, comanda insomma solo usando la mano di ferro…

Pino Rauti