Pelli di procione: vengono dalla Cina


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Sono arrivate dalla Cina, anche se l’origine presunta (e probabile) sia nordamericana, e subito sono state sequestrate 800 pelli di procione, l’orsetto lavatore con la mascherina nera sugli occhi reso celebre dal film della Disney. Una ramificazione dell’indagine ha poi portato al sequestro di 900 giubbotti contraffatti, prodotti in Cina e pronti alla rietichettatura in Italia, con false etichette ‘made in Italy’. A svolgere l’operazione oggi a Roma, che sul mercato avrebbe fruttato oltre 100.000 euro, ci ha pensato il Nucleo operativo di Fiumicino e la sezione investigativa di Roma della Convenzione internazionale per il commercio delle specie protette (Cites) del Corpo forestale dello Stato, insieme con l’ Agenzia delle dogane di Fiumicino. ”L’importazione di questi prodotti – spiega Ciro Lungo, primo dirigente del servizio Cites della Forestale – è vietata in base a una direttiva comunitaria…

Cresce lo scandalo del “re delle bonifiche”, Giuseppe Grossi. Amico di tanta gente importante – rivelano le cronache – alla quale era uso offrire il suo aereo personale. Tra i tanti beneficiari anche il deputato del PdL, Giancarlo Abelli, di Pavia, longa manus di Formigoni. Tra Grossi e Abelli, molti interessi e affari. Per avere a disposizione una Porsche 911 coupè, Abelli paga un leasing mensile a una delle tante società del re delle bonifiche. Diverso il discorso sui viaggi aerei.
Abelli, per raggiungere il Parlamento, secondo le indagini, si imbarca al martedì direttamente all’aeroporto privato di Linate, proprio a bordo del jet di Grossi. E il percorso inverso lo effettua il giovedì sera…”.