PiazzaSalento.it - Alezio, FdI presenta un libro sulla corrente di Rauti (compresa “Andare Oltre”): manifesti “censurati”


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Alezio – La presentazione di un libro a cura del gruppo locale di Fratelli d’Italia genera una reazione e sui manifesti dell’incontro ignoti appiccicano un foglio con su scritto “Presidio antifascista”. L’iniziativa politica è fissata per sabato prossimo alle ore 17,30 presso l’opificio “De Donno” che si trova nella zona per gli insediamenti produttivi di Alezio. Del volume “L’aquila e la fiamma: storia dell’anima nazional-popolare del Msi” edito da “I libri del Borghese” ne parleranno l’autore, Nazzareno Mollicone; la presidente del Centro studi intitolato a Pino Rauti, la figlia Isabella Rauti; il consigliere regionale (da poco ritornato in FdI-An uscendo la Fi) Saverio Congedo di Lecce; la rappresentante locale del partito Sara Durante. Il lavoro di Mollicone si sofferma in particolare sulle vicende di una corrente interna al Msi, che in vari congressi degli ultimi decenni si presentò con mozioni autonome denominate “Spazio Nuovo”, “Andare Oltre”, “Linea nazional-popolare” ispirate al pensiero rautiano.

La parziale copertura dei manifesti ha provocato la reazione degli organizzatori. “Quando è la passione e l’onestà intellettuale la spinta propulsiva, la fiamma che ti spinge a conoscere, ad apprendere, a partecipare e a metterci tutta la volontà possibile, quando il proprio nome è sui manifesti associato ad uno specifico simbolo in rappresentanza di un partito in cui credi, questi gesti di infamia, non possono che rafforzare la voglia di fare; inizia così la dichiarazione di Sara Durante. Che prosegue: “A queste persone attualmente senza volto né nome chiedo di ascoltare, di studiare, chiedo di avere l’umiltà di non credere solo nella loro verità assoluta e caratterizzante”. Durante infine stigmatizza “la loro scarsa attitudine alla democrazia e alla libertà stessa di manifestazione del pensiero”. E conclude: “Oscurare un manifesto o impedire che si svolga una manifestazione non dovrebbe essere propriamente caratteristica di chi ci vuole anche liberi e uguali, o no?”.

[Fonte: www.piazzasalento.it]