Rumeni ubriachi


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Da “Il Messaggero” del 30 maggio scorso:

“TORINO – Stavano andando al matrimonio di un parente. Anzi, erano arrivati a pochi metri dalla chiesa nella quale di lì a poco sarebbe cominciata la cerimonia religiosa. Li ha travolti e uccisi una macchina guidata da un rumeno, che viaggiava in compagnia di altri tre connazionali. Erano tutti e quattro ubriachi, uno è fuggito dopo l’investimento. Le vittime sono due uomini di 60 e 61 anni e una donna di 70 anni. Sono morti praticamente sul colpo.

E’ accaduto a Torino, in corso Tassoni, poco lontano dalla chiesa di Sant’Alfonso dove si stava per celebrare il matrimonio. Le tre persone, invitate alla cerimonia, stavano attraversando la strada quando è sopraggiunta, l’auto dei rumeni ad alta velocità. Secondo una prima costruzione, la macchina avrebbe sbandato investendo in pieno i tre pedoni. Per due di loro ci si è resi subito conto che non c’era più niente da fare. Il terzo è stato soccorso da una squadra del 118 e portato nel vicino ospedale Maria Vittoria dove invano i medici hanno tentato di rianimarlo.

A quanto sembra, sull’auto investitrice sono state trovate diverse lattine di birra vuote. Uno dei quattro stranieri a bordo si è dato alla fuga mentre gli altri tre – due regolarmente in Italia e il terzo, entrato nel nostro Paese con un visto turistico – sono rimasti sul posto ad attendere l’intervento dei vigili urbani e della polizia.

L’episodio ripropone in tutta la sua gravità il fenomeno degli ubriachi al volante, che da statistiche recenti risulta in forte aumento. Appena qualche giorno fa sull’autostrada A24 Roma-Pescara una pattuglia della Polizia stradale Roma Nord ha intercettato una macchina che procedeva zigzagando pericolosamente da una parte all’altra della corsia. Al volante c’era un colombiano di 39 anni che è stato arrestato per guida in stato di ebbrezza e per lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale: una volta fermato, infatti, ha aggredito gli agenti ferendone uno a pugni e calci”