I sintomi del crak anche negli Stati Uniti

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Bisogna sempre saper cogliere quelli che, con appena un po’ di enfasi, si usa definire “scricchiolii sinistri”; più semplicemente i primi sintomi di una grossa crisi. E a quelli che rifiutano a priori che si possa verificare un altro “ 1929” vorremmo dire che dobbiamo guardare tutti proprio agli Stati Uniti, dove si stanno intrecciando e come condensando emersioni ormai evidenti di una situazione sempre più grave. Contrassegnata, come emerge dalle cifre più recenti, da un impoverimento del ceto medio e dal diffondersi, che sembra inarrestabile, del precariato sociale in tutti i suoi aspetti.

Ma ci sono “sintomi” ancora più espliciti, perché riguardano un versante produttivo che era positivamente tipico dell’economia americana, che le era anzi profondamente organico e quasi simbolico : quello dell’automobilismo.

Adesso, l’auto americana è crollata nelle quotazioni in Borsa e perfino la “mitica” General Motors rischia di finire in bancarotta.

Ci chiediamo e chiediamo: era pensabile, una diecina di anni fa, che si verificasse una situazione del genere? Certamente no; chi vi avesse solo accennato, ad un’ipotesi di questo tipo, sarebbe stato preso per un pazzo.

E invece……..

Invece leggiamo che dopo la “Delphi” – capolista mondiale delle componenti per auto – ha chiesto il ricorso all’amministrazione controllata con il deposito dei libri in Tribunale.; e il cui titolo ha perso in poche ore il 70% del suo valore – le ricadute negative sono state dure su tutta l’area, con la “General Motors” che perde il 10% e per la quale non è esclusa la stessa sorte della “Delphi”. Pesanti i contraccolpi anche sulla “Ford” e sulla “Vistcon” un altro gigante della componentistica dell’automobile.

In gioco direttamente, solo in quel settore ci sono quasi 50.000 posti di lavoro della Delphi nei 45 impianti USA e canadesi. Ma ce ne sono altri 200.000 nell’indotto di fabbriche minori e la Ford parla di “risparmiare un miliardo di dollari “ soprattutto attraverso i licenziamenti………..

Pino Rauti

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